Ricetta in collaborazione con il blog di ricette Silva Avanzi Rigobello
Ingredienti: orata pescata o presa da una pescheria di fiducia, alloro, timo, rosmarino, sale, pepe e uno spicchio d’aglio (se gradite).
Preparazione: il modo più semplice per cucinare al forno l’orata, dalle carni delicate e saporite, è squamarla, eviscerarla e passarla sotto il getto dell’acqua fresca per sciacquarla perfettamente. Comunque in genere questa ultima antipaticissima operazione la fa direttamente il pescivendolo se glielo si chiede con cortesia. Si aromatizza l’interno dell’orata con sale, pepe, una foglia di alloro, un rametto di timo e uno di rosmarino. Si adagia in una teglia coperta da carta forno leggermente unta, si completa con un giro d’olio e mezzo bicchiere di vino bianco.
Per completare il piatto si accomodano intorno al pesce due patate pelate a spicchi, qualche pomodorino a grappolo e alcune olive nere. Si sala appena e si inforna a 160 gradi per 20 minuti.
Vinamour consiglia…
Siamo stati un po’ “ambiziosi” ed abbiamo abbinato la nostra bella e buona orata, con uno Champagne Deutz, splendido vino Brut Classico. Effervescenza intensa e finissima, dal profumo di fiore d’acacia e mela; il sapore risulta setoso e fresco con tocchi fruttati. Una grande festa per la nostra orata.