Dal nord della Sardegna ci siamo spostati a sud-est, a Castiadas in provincia di Cagliari, precisamente nel Parco di Castiadas dove viene prodotto il vino Kastià. Un angolo di Sardegna unico, dove i vigneti sono circondati da boschi costituiti da essenze vegetali mediterranee, vicini al mare, da cui provengono le ricche brezze, e al riparo dai freddi venti del nord grazie ai retrostanti monti che si elevano per mille metri così da creare un microclima eccezionale per la coltivazione della vite. La storia del marchio e del vino Kastià è molto singolare; tutto nasce da una cena tra tre amici di vecchia data a Parigi, precisamente a Porte Maillot, Beppe, Michel e Franco, che come nel più bello dei film danno il via a questa bellissima storia. La gentilezza e l’accoglienza allo stand è palpabile, come la bontà di questo vino, vero e buono come l’amicizia da cui è nato.

Kastia

Vini Kastià e le sue note armoniose – Vinitaly 2015

L’armonia dell’amicizia, del territorio, dei vini, è simbolicamente rappresentata graficamente dalle note musicali attraverso il pentagramma oltreché dalla denominazione dei vini; mentre i colori anch’essi espressione della natura sono accostati secondo l’interpretazione cromatica del Mirò… chapeu!
Abbiamo assaggiato il Kastià Moderato Cannonau Doc: colore rosso limpido; di grande struttura; sapore deciso e gradevole, denso e adatto all’invecchiamento. Un bel Cannonau corposo che comunque si può accompagnare a qualsiasi piatto, ottimo l’abbinamento con le carni rosse sia di allevamento che selvatiche o con formaggi stagionati, soprattutto ovini e caprini.
Kastià Adagio Igt Carignano: vino ricco e strutturato, caldo e connotato da originari sentori marini e di essenze mediterranee. Profumato, corposo adatto all’invecchiamento. Necessita di essere ossigenato preventivamente. Si potrebbe quasi definire un vino da meditazione ma si accompagna perfettamente a qualsiasi cibo.
Tutte le informazioni al sito web: www.kastia.it …..sa Sardigna non mi deludidi mai!