La conclusione è da dove tutto è partito, dal Veneto, da Verona, da una “nuova cantina” che non ha niente da invidiare a quelle più storiche e rinomate: La Giuva.

L’idea e l’azienda sono di Alberto Malesani, allenatore di calcio di fama internazionale. Tutto nasce a Bordeaux nel 1999 il giorno prima di una partita di Coppa Uefa contro la squadra locale, visitando qualche cantina e assaporando ostriche abbinate al vino rosso. Il nome “La Giuva” nasce dall’acronimo del nome delle figlie Giulia e Valentina, l’articolo “La” sono le iniziali di Alberto invertite. Siamo a Verona, precisamente a Trezzolano, piccolo insediamento dell’alta Val Squaranto, caratterizzato da terreni collinari, calcarei e ventilati. Da sottolineare “l’esposizione contraria” delle vigne, che guardano anche ad ovest e nord, garantendo un’eccezionale persistenza di freschezza ed aroma nei vini, anche dopo la loro naturale maturazione in piccoli fusti di legno e l’affinamento in bottiglia.
La-Giuva

Vini La Giuva – Vinitaly 2015

Abbiamo assaggiato Il Rientro, un Valpolicella Superiore Doc, che “rientra” calcisticamente parlando come una squadra “compatta e armoniosa”. Infatti è un ottimo Valpolicella Superiore, con sensazioni aromatiche di spezie dalla dolcezza sottile, che sul finale ricorda la liquirizia e chiude la degustazione “rientrando”, come solamente i grandi vini fanno.
Tutte le informazioni al sito web: www.lagiuva.com